La Cina ha superato 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 27-25, 15-8 i parziali) un’Italia strepitosa che avrebbe meritato la vittoria. A Hong Kong e’ andata in scena una partita giocata ad altissimi livelli, con una pallavolo spettacolare che ha incantato il numeroso pubblico presente, tra due formazioni che lotteranno per la medaglia piu’ pregiata ai prossimi Giochi olimpici. Le azzurre contro le campionesse olimpiche in carica hanno messo in campo una grandissima tecnica, come dimostrano le due ore di gioco, oltre che un carattere ed una concentrazione che fanno dell’Italia una delle piu’ forti nazionali del mondo.
Barbolini per l’ultima sfida del secondo week end del World Grand Prix si e’ affidato a Lo Bianco alzatrice, Aguero opposta, Piccinini-Del Core schiacciatrici e Guiggi-Gioli nel ruolo di centrale con la Cardullo libero. Le ragazze, dopo un primo set giocato in scioltezza, cadono sotto i colpi di Wang Yimei (top scorer per le asiatiche a fine gara con 19 punti) e compagne nel secondo parziale anche per colpa di qualche errore nella fase finale della frazione di gioco. Una grande Del Core, supportata da una Piccinini in grande forma come gia’ messo in mostra nella sfida con Cuba di sabato, strappa alle cinesi il terzo set in rimonta. Nel quarto parziale le ragazze di Barbolini risentono della stanchezza di un match giocato ad alto livello e la Cina prende il largo. Il carattere delle azzurre esce pero’ prepotente e le ragazze agguantano le cinesi nella fase finale del set. Si lotta punto a punto, l’Italia ha a disposizione anche un match ball, ma la Cina lo annulla e poi un muro della Feng e un attacco out della Gioli regalano il set ai vantaggi, 27-25, alle cinesi. Si va al tie break, ma le azzurre sono stanche e non c’e’ piu’ partita: la Aguero sbaglia troppo e la Cina vince la gara. Unica soddisfazione i 21 punti a testa, top scorer del match, messi a segno da Piccinini e Del Core. L’appuntamento con il World Grand Prix e’ ora per il prossimo fine settimana quando l’Italia giochera’ a Macao contro Usa, Polonia e Turchia.