Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiLa Yamamay Busto Arsizio conquista la finale della Cev Cup 2011-2012: contro la Chateau D’Ax, dopo la vittoria dell’andata per 3-1, le farfalle di Parisi hanno vinto anche il match del Palamondolce, per 3-0. Senza la capitana Havelkova, comunque presente in panchina, le biancorosse hanno offerto una prestazione di grande compattezza e cuore: Meijners (18) e Havlickova(19) sono stati i terminali più efficaci di una squadra che ha mostrato anche una seconda linea da applausi con Marcon (premiata MVP dell’incontro) e Bisconti. Assai positiva anche Dall’Ora, che ha toccato tutto sottorete ed ha attaccato con il 70%. Per Urbino, mai doma e sempre pericolosa specialmente nel secondo set, Tirozzi e Faucette le migliori.
Alla fine festeggiano i 200 tifosi biancorossi sugli spalti, la Yama è in finale ed aspetta la vincente di Istanbul – Costanza (domenica ore 20).
La gara in pillole: nel primo set l’approccio delle farfalle è ottimo, Meijners è la migliore realizzatrice con 6 punti ed un’ottima presenza in campo, Havlickova affonda con il 40%. Per Urbino è Tirozzi la più coriacea con 4 realizzazioni (75%). Secondo set rocambolesco con le farfalle prima avanti, poi raggiunte e superate dai servizi di Tirozzi e dalle fast di Crisanti, poi protagoniste di uno straordinario recupero: sotto 17-11 Meijners (5) ed Havlickova (7) hanno spinto la squadra al pareggio e ai vantaggi una straordinaria Marcon (sua la difesa e il bagher vincente del 26-28). Nel terzo set Urbino prova con Tirozzi e Faucette a riaprire la partita ma la Yamamay è veramente perfetta nel muro difesa: Meijners e Havlickova (7 punti cadauna) fanno ancora la differenza in attacco, mentre in seconda linea Leonardi è protagonista di voli spettacolari che valgono le tantissime rigiocate di una precisissima Lloyd.
Sala stampa:
Meijners: “Non era facile giocare questa partita contro Urbino: sostituire una giocatrice come Helena Havelkova è complicato perchè la sua assenza poteva rompere gli equilibri in campo della squadra. Io ho provato a fare del mio meglio in prima linea anche in seconda, dove la soluzione con Bisconti ci ha dato solidità. Credo sia andato tutto bene, abbiamo vinto 3-0 e sono felicissima”.
Massimo Aldera: “Siamo estremamente soddisfatti perchè arrivare a giocare una finale di una competizione europea è già un grande obiettivo raggiunto. Ora ci godiamo questo momento e naturalmente faremo di tutto per andare fino in fondo. E’ una finale meritata, conquistata con un percorso tutt’altro che facile”.
Carlo Parisi: “Recuperare quel secondo set è stato fondamentale. Abbiamo sempre tenuto con la testa e questa è stata la chiave per portare a casa la qualificazione. Brave a tutte per il cuore che ci mettono anche quando sono in difficoltà. E’ un peccato continuare a ripetere che questi ritmi sono quasi inumani, proveremo a mettere sempre in campo il cuore fino a quando le energie ci sosterranno. Sono molto felice per Meijners, che ha trovato un ottimo modo di giocare in un momento così importante”.
La cronaca: Salvagni parte con Skorupa – Van Hecke, Garzaro – Crisanti, Blagojevic – Tirozzi, libero Sirressi; Parisi risponde con Lloyd – Havlickova, Bauer – Dall’Ora, Meijners – Marcon, libero Leonardi. Meijners parte con il piede giusto con due attacchi ed un muro, Dall’Ora lavora bene sottorete e la Yamamay arriva presto al 3-8. Havlickova mura il 3-9, Van Hecke prova a reagire ma Marcon affonda da posto 4 e Salvagni chiama tempo sul 6-12. Al rientro Meijners mura il 6-13, Van Hecke spara out il 6-14, Lloyd conquista il 6-15, di nuovo l’olandese attacca bene da posto 4 e fa suonare l’8-16. Sul 9-16 Salvagni inserisce Faucette per Blagojevic e l’americana va subito a segno (11-16 tempo Parisi). Tirozzi firma l’ace del 12-16, Havlickova passa da 2 (13-17), Garzaro attacca out (13-18), Faucette tiene viva la speranza per Urbino (14-18); Marcon trova il 15-20 e Salvagni ferma ancora il gioco. Bisconti si fa valere in seconda linea, Meijners ed Havlickova continuano a colpire, Marcon trova il set ball (17-24), Meijners chiude 19-25.
Secondo set: Salvagni conferma Faucette per Blagojevic, ma la Yama parte ancora benissimo con la solita Meijners e con Marcon che delizia con un lungolinea millimetrico che segna il primo 5-8 (Lloyd ispirata al palleggio). Tirozzi forza il servizio e Urbino pareggia (9-9), Faucette trova il muro del vantaggio (11-10); Crisanti attacca e fa ace (12-10 tempo Parisi), Garzaro allunga a muro (13-10). Faucette colpisce da 4 (14-11) fino al 16-11, Skorupa firma l’ace del 17-11 (tempo Parisi); Dall’Ora passa e Havlickova riaccende la speranza (18-14), ma Tirozzi rispinge l’insidia (21-15); Marcon riporta la Yama a -4 (21-17) e Bauer trova il -3 a muro (19-22 tempo Salvagni); Meijners attacca il -2 (22-20) e il successivo muro del 22-21, Bauer tiene il -1 (23-22); Garzaro regala il 23-23, Aneta annulla un set ball (24-24), Van Hecke spreca un altro set ball (25-25), poi Meijners tira una bordata dai 9 metri e propizia il 25-26 di Havlickova (tempo Salvagni). Garzaro annulla (26-26), Havlickova fa 26-27, Marcon con un rocambolesco bagher fa 26-28.
Terzo set: Meijners è ancora ottima anche al servizio e Salvagni deve interrompere il gioco sul 2-6, poi Crisanti e Faucette tentano il recupero ma Havlickova chiude il primo 6-8 (Marcon ottima in difesa). Leonardi si tuffa e Havlickova passa ancora (6-9), Tirozzi non ci sta (8-9); Meijners continua a stupire (8-10), Dall’Ora conferma il 2 (10-12); Lotti serve bene (10-13), ma altrettanto fa Crisanti (12-13); Mejners e due muri (Havlickova Dall’Ora) portano le farfalle sul 12-16, al rientro Meijners mura il 12-17, Havlickova mette a terra il 14-18 dopo un altro super volo di Leonardi (tempo Salvagni). Tirozzi a muro non ci sta (16-18), ma Bauer a muro trova il 17-20. Sempre Tirozzi realizza il 18-20, Havlickova mantiene il 3 (18-21), Meijners idem (19-22), Faucette regala il 20-23, Van Hacke spara out (20-24) e Havlickova chiude (20-25).
Il tabellino
Chateau D’Ax Urbino – Yamamay Busto Arsizio 0-3 (19-25, 26-28, 20-25)
Chateau D’Ax Urbino: Djersilio ne, Mc Namee, Garzaro 6, Van Hecke 6, Blagojevic, Skorupa 2, Devetag ne, Gentili ne, Sirressi (L), Crisanti 8, Tirozzi 12, Faucette 14. All. Francois Salvagni, vice Tommaso Barbato. Battute errate: 5, vincenti: 5. Muri: 5.
Yamamay Busto Arsizio: Lloyd 1, Havlickova 19, Dall’Ora 9, Leonardi (L), Marcon 6, Bauer 5, Meijners 18, Lotti, Caracuta, Havelkova ne, Pisani ne, Bisconti. All. Parisi, vice Codaro. Battute errate: 8, vincenti: 1. Muri: 10 (Meijners 4)
Arbitri: Gerrit Jan REICHARDT – Jose Luis ARRARTE MIRA
Spettatori: (150 da Busto Arsizio)