Yamamay Busto Arsizio: esordio amaro nei play-off, tie-break fatale a Pavia

Autore: Lega Volley Femminile
10 Aprile 2010

Partenza in salita per la Yamamay nei play-off sccudetto 2009/2010: nella gara 1 degli ottavi, le bustocche escono sconfitte dal Pala Ravizza di Pavia, al cospetto di una Riso Scotti che, pur priva di Pachale, si è dimostrata avversario davvero ostico. Le bustocche, partite male, ribaltano il punteggio ma non riescono ad amministrare il vantaggio, recuperate da una super Horvath e da una ottima Anna Grizzo, subentrata a Matuszkova nel quarto set. per la Yamamay, nonostante i tanti errori commessi (soprattutto la ricezione con il 26% di perfezione), qualche spunto positivo: il rientro di Fernandinha e la prova positiva, per lunghi tratti, di Havelkova, Campanari e Crisanti.

La partita in pillole: il primo set è equilibrato, ma nel finale prevale Pavia che costruisce la vittoria di set sui servizi di Matuszkova e gli attacchi di Ikic e Fernandez, sfruttando anche i molti errori bustocchi. Nel secondo parziale la Yamamay torna in carreggiata e sfodera la forza del gruppo: sono le difese di Borri e Fernandinha, insieme agli attacchi di Havelkova e De Luca a lanciare la squadra. Bene anche Crisanti e Campanari a muro. Nel terzo game le bustocche servono bene e la ricezione di Pavia vacilla, il gioco al centro paga le scelte di Fernandinha. Nel quarto game, equilibrato, gli attacchi di Horvath nel finale mettono in ginocchio la Yamamay, che parte male anche nel tie-break, costellato da molti errori. Sull’11-6 le bustocche provano a reagire con Mina Kim (dentro per Fernandinha) ed arrivano a riaprire i giochi (11-10). Nel finale una super Horvath chiude il match.

La cronaca: la Yamamay recupera Fernandinha e dunque schiera il sestetto titolare, mentre la Riso Scotti deve rinunciare a Pachale, sostituita da Ikic. L’avvio è per Spinato e compagne, poi Turlea e De Luca rimettono in pari il punteggio (3-3) e Crisanti sorpassa ben servita da Fernandinha (3-4). De Luca mura il 2, Milano chiama tempo (3-5) la stessa De Luca allunga (4-7), ma la Yamamay spreca e si fa raggiungere dal muro di Fernandez (7-7). Proprio la spagnola firma il primo 8-7. La gara prosegue equilibrata (11-11 Havelkova), poi Horvath prova a fuggire (15-12), ma Turlea accorcia (16-15) e pareggia (16-16). Kovacova, entrata per Crisanti si fa sentire sottorete e De Luca sorpassa (17-18), Ikic tiene in scia la Riso Scotti, così come Matuszkova che arriva al pareggio (20-20). Fernandez attacca bene la fast e Parisi chiama tempo (21-20), ripetendo l’operazione poco dopo a seguito del punto di prima intenzione di Spinato (22-20). Ikic tiene il 2 (23-21), poi Turlea regala il 24-22 e Fernandez chiude 25-22. Secondo set: l’avvio è equilibrato, con De Luca ed Havelkova positive per la Yamamay (6-7), Fernandinha mura il primo 6-8. Havelkova fa bene anche in pallonetto (6-9) e Milano chiama tempo; Turlea con la pipe ed Havelkova con il muro allungano (7-12). La stessa ceca realizza il 7-13 ed il successivo 8-14 ed ora la Yamamay gioca con gran carattere, conquistando il punto del 10-16 con difese miracolose di Fernandinha e Borri. Il murone di Crisanti fa 10-17, De Luca in pallonetto e l’errore di Caroli portano all’11-19 e al tempo chiesto da coach Milano. Matuszkova prova a tenere accesa la speranza per la Riso Scotti (20-14), ma nel finale De Luca, il muro di Campanari e l’ace di Fernandinha chiudono il set (15-25). Terzo set: parte forte la Yamamay con Campanari a muro e il buon servizio di Crisanti (0-4), Turlea attacca forte e di fino (2-6), Havelkova corregge un’altra rice sbagliata di Pavia (2-7 tempo Milano) ed attacca poco dopo il 2-8. Campanari e Crisanti si fanno sentire sottorete, Turlea realizza l’ace del 6-12. Crisanti colpisce ancora (8-14), Campanari è attenta sottorete e sigla la doppietta dell’8-16. Parisi chiama time-out precauzionale sul 14-19 dopo i punti di Horvath e Fernandez, ma la Yamamay è lanciata e nel finale chiude agevolmente con i punti di Crisanti e Havelkova (18-25). Quarto set: l’avvio è equilibrato, ma il muro di Crisanti e l’attacco di Havelkova portano le bustocche al primo 6-8. Il muro di Ikic e l’errore di Havelkova ribaltano lo score (9-8), ma due muro di Fernandinha riportano avanti Busto Arsizio. Turlea tira la bomba del 10-12, ma Fernandez non molla (12-13). De Luca tira forte (12-14), ma Ikic e Horvath recuperano (15-15). Pavia sostituisce Matuszkova, colpita da un attacco di Turlea, con Grizzo e, dopo il 15-16 (errore di Fernandez al servizio), Ikic allunga (16-18). Crisanti e l’errore di Ikic fanno 18-18, Campanari tiene il pari (19-19), Grizzo arriva al 20-19. La Yamamay sbaglia (21-19), Horvath conferma il 2 (22-20) e mura il 3 (23-20 tempo Parisi). Ancora Horvath scatenata sigla il 24-20, Fernandez chiude 25-21. Tie-break: tre errori biancorossi lanciano la Riso Scotti (4-1), Grizzo affonda il 5-2, Turlea tiene la Yama in scia (5-3). Campanari mura il -1 (5-4), Ikic sbaglia e regala il pari (5-5). Grizzo non sbaglia nemmeno da 2a linea (6-5) e Spinato mura il 7-5. L’invasione di De Luca porta al cambio campo (8-6), Ikic con una doppietta aumenta il vantaggio (10-6); Turlea sbaglia e Parisi chiama tempo (11-6), poi la rumena realizza l’11-7. La Yamamay sostituisce Turlea e Fernandinha con Kim e Decordi e le bustocche recuperano due punti con De Luca e proprio Kim, autrice dell’ace dell’11-9 (tempo Milano). Ikic sbaglia (11-10), Caroli tiene il 2 (12-10), Crisanti tiene accesa la speranza (12-11). Horvath non sbaglia (13-11), Havelkova tira la bomba del 13-12. Horvath trova due match ball (14-12), poi sbaglia un attacco (14-13) ma chiude poco dopo (15-13).

Il tabellino

Riso Scotti Pavia – Yamamay Busto Arsizio 3-2 (25-22, 15-25, 18-25, 25-21, 15-13)

Riso Scotti Pavia: Pachale ne, Spinato 5, Frigo ne, Carocci (L), Horvath 17, De Lellis ne, Grizzo 5, Poma, Caroli 6, Fernandez 13, Ikic 11, Matuszkova 12. All. Milano. Battute vincenti 3, errate 12. Muri: 8.

Yamamay Busto Arsizio: Fernandinha 5, Valeriano, Kim 1, Turlea 16, Kovacova, Decordi, Campanari 13, Borri (L), Crisanti 10, De Luca 11, Havelkova 19. All. Parisi. Battute vincenti 3, errate 8. Muri: 13 (Campanari 5).

Spettatori: 1500 circa (200 da Busto Arsizio)