La Yamamay Busto Arsizio a un passo dal passaggio al secondo turno di Coppa Italia, con Urbino basterà un punto. La gara del pala Maddalene è stata divertente e ha visto una continua alternanza nel punteggio: brava la Yamamay nel primo set a recuperare 8 punti di svantaggio, bravo Chieri a ribaltare lo score. Viganò e compagne hanno saputo poi trovare le forze per recuperare ed allungare la partita al tie-break, conquistando così la quasi certezza del passaggio del turno. Quinto set tutto appannaggio delle locali, vincenti per 15-8 grazie alle ottime prove di Willoughby e Cicolari. Per le bustocche nota di merito a Nicoletta Luciani.
La cronaca: sestetti obbligati per i due tecnici, con Fenoglio che schiera Busso, Borri, Radulovic, Carlijn, Cicolari, Willoughby (Tarozzo libero) e Parisi che risponde con Fokkens – Ravetta, Viganò – Esko, Luciani – Buckova (libero Valeriano). In panchina si rivede anche Dirickx, rientrata anticipatamente dalla nazionale per un lieve infortunio. Inizio in salita per la Yamamay, che recupera con Esko (attacco ace, 5-4), ma la Famila si porta sull’8-4 grazie a una buona Cicolari da posto 4. Willughby allunga (10-4), che mura anche il 13-6 che fa chiamare tempo a Parisi. Luciani e Ravetta provano a recuperare, ma Borri segna il mani-out del 16-8. Buckova realizza la tripletta del 16-11, sfruttando l’ottimo servizio di Ravetta; ora è Fenoglio a fermare il gioco, Sfruttando il servizio dell’opposto Fokkens fa 16-13, mentre nel proseguio Esko tiene il -3 (17-14), così come Viganò (18-15). Radulovic mura il 20-15, sulla battuta tattica di Fokkens Ravetta recupera con attacco e muro (20-18), Viganò spara il 20-19. A -1 Fenoglio interrompe di nuovo il gioco e, al rientro, è proprio un ace della numero 9 a pareggiare. Ravetta supera dopo uno scambio entusiasmante (20-21), Esko allunga da 2a linea (20-22). La Yamamay è inarrestabile e Ravetta fa il 3 a muro (20-23), Luciani conquista il set-ball e chiude con un muro (21-25). Secondo set: ottimo avvia per Yamamay, con Esko positiva da posto 4 e con Ravetta che realizza due aces consecutivi (1-4), Buckova attacca di potenza (2-6). Al primo tempo tecnico le bustocche sono a 4 (4-8), poi il muro di Busso porta le locali a -2 (8-10), l’ace di Willughby pareggia (11-11). Si procede a braccetto ma la Yamamay lotta ed è ancora in testa al 16 (15-16), poi è il doppio muro di Luciani a fare la differenza (16-19); Ravetta schiaccia il 20 (16-20), ma Chieri non molla e pareggia con l’ace di Radulovic (20-20). Willoughby supera (21-20), Busso e Borri conquistano il 24-20, un errore di Siscovich, entrata per Esko, regala il 25-20 alla Famila. Terzo set: apre un ace di Viganò, poi Busso e Borri realizzano il break del 5-3, Willoughby e il servizio vincente di Cicolari portano lo score sull’8-5. La Yamamay fatica in ricezione e Parisi chiama tempo (10-5) ma le biancorosse non riescono a recuperare (16-11, bene Busso per la Famila). Esko da 2a linea ci prova (16-13), ma Cicolari è abile nel lungolinea (17-13) e Carlijn con un ace ristabilisce il 5 per la Famila (19-14). Parisi interrompe il gioco sul 20-14 (bellissimo pallonetto di Cicolari) e riprova Siscovich per Esko; Viganò mura il 21-15, la stessa Siscovich realizza il 21-17, nel finale Borri lancia le padrone di casa (23-19), un errore di Buckova regala il 25-20 alle avversarie. Quarto set: partenza razzo per la Yamamay (ancora in campo Siscovich per Esko), che lotta con Fokkens sottorete e mura bene con Luciani (1-5); la centrale bustocca è scatenata nel fondamentale e realizza la terza opposizione vincente consecutiva (2-6), che lancia la Yamamay al primo parziale di 4-8. Siscovich attacca il 6-10, Fokkens è presente sottorete (7-11), ma Chieri resta in partita e pareggia con Cicolari (11-11). Parisi chiama time-out e, al rientro, è ancora il muro di Luciani, con la potenza di Ravetta, a rilanciare Busto Arsizio; Chieri in più sbaglia e la Yamamay va a 3 (13-16). La ricezione biancorossa vacilla ancora e la Famila si rifà sotto (16-17), ma Ravetta risponde ottimamente da posto 2 (16-18) e realizzando l’ace del 16-19. Buckova mura il 16-20, ma le padrone di casa recuperano di nuovo, approfittando di qualche imprecisione biancorossa (19-20). Nel finale Buckova fa 19-21, Fokkens si inventa il 20-22 con un pregevole pallonetto, Borri spara out il 20-23, Viganò conquista d’astuzia il 21-24, un’invasione a rete della Famila regala il 21-25 alla Yamamay. Tie-break: la Yamamay vuole vincere, ma Chieri è altrettanto agguerrito: Cicolari realizza in pallonetto il 4-2, Luciani tiene in scia le bustocche (5-3), ma la Famila riesce a cambiare campo in vantaggio di 5 punti: 8-3. Cicolari mura il 9-3 e Parisi rimette in campo Esko (per Viganò). Ravetta accorcia con il muro di Ravetta (9-5, time out Fenoglio). Luciani porta le bustocche a -3 (9-6), ma Carlijn a muro rilancia Chieri; Siscovich risponde prontamente da posto 4 (10-7), Cicolari sfonda il muro biancorosso (11-7). La stessa Cicolari realizza l’ace del 12-7, nel finale Willoughby sale in cattedra e il muro di Radulovic conclude 15-8.
Il tabellino:
Famila Chieri – Yamamay Busto Arsizio 3-2 (21-25, 25-20, 25-20, 21-25, 15-8)
Famila Chieri: Busso 12, Radulovic 4, Carlijn 10, Lecca ne, Cicolari 26, Willoughby 20, Borri 9, Tarozzo (L), Bidoggia ne, Giovanna ne. All. Fenoglio. Battute errate: 5, vincenti 11. Muri: 13
Yamamay Busto Arsizio: Viganò 12, Buckova 14, Valeriano (L), Esko 12, Ravetta 15, Fokkens 7, Siscovich 3, Luciani 13, Molinengo ne, Parenti ne. All. Parisi. Battute errate: 7, vincenti 6. Muri: 16 (Luciani 7)
Arbitri: Astengo – Puecher
Spettatori: 600 circa (50 da Busto Arsizio)
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