Domenica sarà una giornata molto particolare per Busto Arsizio, una giornata all’insegna della cultura e dello sport da vivere con gioia. Entrerà infatti nel vivo la quinta edizione del BAFF che vedrà la città trasformarsi nella capitale del cinema italiano e assumere il ruolo di protagonista nel dibattito culturale che proprio oggi tiene banco sui giornali nazionali. Il BAFF proporrà infatti in anteprima lunedì sera a Gallarate e martedì sera a Busto il film di Giuseppe Ferrara “Guido che sfidò le Brigate Rosse”, vincendo l’indifferenza con cui da mesi il film è stato accolto dalle case di distribuzione nazionali.
Da sottolineare gli appuntamenti sportivi: la Pro Patria e la
Yamamay affronteranno infatti due sfide decisive per il proseguimento dei rispettivi campionati.
Se purtroppo da una parte i tigrotti dovranno lottare per evitare di scivolare ancor più in basso in classifica, dall’altra le farfalle possono davvero spiccare il volo verso la serie A1.
Il sindaco Gigi Farioli lancia quindi un appello ai giovani e alle famiglie perché sostengano le due squadre in questo momento così delicato e invita i dirigenti delle scuole cittadine a ritirare i biglietti e gli abbonamenti omaggio che l’Amministrazione comunale mette a disposizione degli alunni che volessero essere presenti alle partite.
“Con l’Assessore allo sport, Ivo Azzimonti, abbiamo deciso di offrire ai giovani la possibilità di assistere al grande spettacolo dello sport e vogliamo che lo stadio Speroni e il Palayamamay si riempiano della gioia e dell’entusiasmo delle gioventù. Siamo infatti convinti che l’affetto e la vicinanza di un pubblico giovane possano fare la differenza” commenta Farioli.
Nel frattempo si è riunita la commissione che dovrà scegliere i nomi delle mascotte delle due compagini: nei primi giorni del mese di aprile saranno resi noti i vincitori del concorso.
190 sono i nomi proposti per la farfalla della Yamamay – Futura Volley e 211 i nomi per il tigrotto della Pro Patria, giunti dagli alunni delle scuole elementari, medie e superiori di Busto e della Valle Olona.