Yamamay Busto Arsizio: successo nell’anticipo con Castellana, stamattina si parte per Baku
Autore: Lega Volley Femminile
18 Marzo 2010

La Yamamay vince l’anticipo della 10a giornata di ritorno contro Castellana Grotte e si tiene il sesto posto in graduatoria: la partita, importante in chiave play-off e fondamentale in preparazione al week end di finali di Cev Cup a Baku, è stata affrontata da Borri e compagne nel migliore dei modi. 3-1 il risultato finale del match che, nonostante un parziale (il terzo) che ha fatto registrare una flessione nella metà campo biancorossa, non è mai stato in discussione. Primo set perfetto per la Yamamay, efficace al servizio con De Luca e Turlea, prolifica a muro con Crisanti e decisa in attacco con tutte i propri terminali (75% per De Luca). Nel secondo set Castellana prova a reagire con Nagy e Soninha, ma la Yamamay non si distrae (ok Turlea) e conquista il game nel finale grazie ad un muro di Kovacova, prontissima alla chiamata di Parisi, e ad un’invenzione di Fernandinha. Nel terzo set Castellana Grotte, con Caracuta inregia per Dalia, torna in partita, sfruttando la flessione delle farfalle e attaccando bene con Nagy e Ritschelova. Inutile il tentativo di recupero di una Turlea in ottima salute. Nel quarto set le farfalle tornano a girare a pieno regime, amministrando con maestria il buon vantaggio iniziale, accumulato grazie ai punti di Campanari e Crisanti, premiata MVP del match. Ora è tempo di preparare le valigie: questa mattina la Yamamay vola a Baku, destinazione Final Four di Cev Cup.

MVP Palayamamay: Lucia Crisanti

Sala stampa:
Marcela Ritschelova: “Forse siamo entrate in campo un pò rilassate dopo aver conquistato la matematica salvezza domenica scorsa a Piacenza. Comunque complimenti a Busto Arsizio. Per me giocare qui è sempre un’emozione”.
Lucia Crisanti: “Volevamo dimenticare il prima possibile Urbino, vincere questa partita e mantenere il sesto posto. Ora pensiamo alla Final Four, dove affronteremo squadre forti, ma siamo pronte”.
Donato Radogna: “Ci è mancata la difesa. Forse poi le ragazze si sono rilassate dopo la conquista della salvezza. Busto mi ha fatto un’ottima impressione e non è quella vista ad Urbino, dove non è proprio scesa in campo. Faccio il tifo per questa società e per Carlo Parisi che conosco da una vita. In bocca al lupo per Baku”.
Carlo Parisi: “E’ stato un bene giocare subito dopo la brutta prestazione di Urbino. Le ragazze hanno calcellato quella gara e hanno approcciato molto bene l’incontro di stasera. Emozione per Baku? Cresce piano piano, ma salirà moltissimo quando ci troveremo al palazzetto in Azerbaijan. Ritengo che la squadra sia pronta e consapevole dei propri mezzi, anche se gli avversari saranno di tutto rispetto”.

La cronaca: l’avvio è equilibrato, con Nagy e Havelkova che si scambiano bordate (6-6); il muro di De Luca e l’attacco liftato di De Luca fanno 8-6. Crisanti mura ancora e Labate attacca out (10-6). Turlea è ispirata e l’ace di De Luca fa chiamare time-out a Radogna (13-7); il servizio di De Luca mette in difficoltà la ricezione pugliese e Fernandinha di prima intenzione realizza il 16-9. Campanari mura il 8 (17-9) ed arriva al 20-13, Turlea con il mani out fa 21-13 (nuovo tempo per Radogna). Nel finale De Luca attacca e mura fissando lo score sul 25-15. Secondo set: l’ace di De Luca e i muri di Crisanti fanno subito 6-3, la magia di Fernandinha regala alla Yamamay il primo 8-5. La regista spinge per Turlea che realizza la doppietta dell’11-6; Borri difende tutto ed Havelkova fa esplodere il Palayamamay fino al 16-11. Lipicer e Soninha cercano la rimonta (16-14 tempo Parisi), Ritschelova trova il muro del -1 (17-16), ma l’ace di Campanari ed il pallonetto di Turlea fanno respirare la Yamamay (21-17 tempo Radogna). Castellana non demorde e sfruttando qualche errore bustocco si riporta a -1 (21-20 time-out Parisi), ma De Luca ed il muro di Kovacova (appena entrata) fanno 23-20. Fernandinha e l’errore di Dalia consegnano il set alla Yamamay (25-21). Terzo game: Radogna cambia in regia (fuori Dalia dentro Caracuta) e l’avvio è equilibrato (7-8 al primo tecnico), poi la Yamamay commette qualche errore di troppo e Castellana si porta a 3 con Soninha (8-11 tempo Parisi). Ritschelova a muro e Nagy in schiacciata allungano (10-17), mentre Parisi inserisce Valeriano per De Luca. Crisanti e Turlea provano il recupero (13-18), ma Nagy è cinica ed arriva presto al 13-20 (tempo Parisi). Nel finale il muro e gli attacchi di Turlea riaccendono le speranze (18-22) e Radogna ferma il gioco; al rientro sono Nagy e Ritschelova a chiudere (20-25). Quarto set: Parisi conferma Valeriano per De Luca, così come Radogna conferma Caracuta per Dalia; Fernandinha sceglie di giocare di più con le centrali e viene premiata: Campanari e Crisanti vanno a segno (8-5), Valeriano si fa sentire da 4 dopo un’incredibile difesa di Borri che fa direttamente punto per le farfalle (11-6 tempo Castellana). Crisanti mura il 12-6 ed attacca il 15-8, Havelkova fa suonare la campana del 16-9. Campanari ed Havelkova allungano ancora (18-9), Turlea arriva al 20-13. Nel finale la Yamamay chiude con Valeriano a muro, Turlea da posto 2 e Crisanti al centro (25-16).

Il tabellino
Yamamay Busto Arsizio – CGF Recycle Florens Castellana Grotte 3-1 (25-15, 25-21, 20-25, 25-16)
Yamamay Busto Arsizio: Zingaro ne, Fernandinha 4, Valeriano 3, Kim ne, Turlea 19, Kovacova 1, Decordi ne, Campanari 10, Borri (L), Crisanti 14, De Luca 10, Havelkova 14. All. Parisi. Battute vincenti 3, errate 7. Muri: 11 (Crisanti 5).
CGF Recycle Florens Castellana Grotte: Labate 3, Agostinetto ne, Dalia, Cardani, Lipicer 10, Caracuta, Sansonna (L), Nagy 17, Soninha 12, Jontes ne, Ritschelova 9. All. Radogna. Battute vincenti 1, errate 8. Muri: 6.

Arbitri: Diego Pol – Roberto Boris

Spettatori: 1976
Incasso: 5708 euro

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