FGL-Zuma Castelfranco Pisa
22/11/2024
LA FGL-ZUMA A MACERATA PER TENTARE IL BLITZ
Castelfranco Pisa domenica (ore 17) è attesa da una nuova difficile trasferta, stavolta sul campo della Cbf Balducci Hr La centrale Colzi: «Giochi...
LeggiRimontare due set alla Monte Schiavo Jesi e poi ancora rimettere in discussione un tie-break che sembrava già chiuso dopo pochi scambi è prova di maturità secondo Jovana Brakocevic. “Sono contenta perché non abbiamo mollato. Complimenti a tutte, vuol dire che stiamo crescendo sotto tutti i punti di vista”, commenta l’opposto serbo dopo la partita di domenica persa dalla Zoppas Industries Conegliano per 2 a 3, “Abbiamo lottato molto. Nei primi due set non riuscivamo a trovare soluzioni. Poi loro hanno calato un po’ la tensione e siamo andate meglio”. Per coach Mario Martinez lo scatto finale di Jesi è stato spinto dal servizio dell’olandese Flier: “Bellissima la nostra rimonta nel tie-break, sospinta dalla gente. Poi Flier ha battuto molto bene nel momento più importante e ci ha messo in difficoltà. Non è facile giocare contro una squadra che gioca così bene”. Conegliano ha commesso parecchi errori, il tecnico spiega: “Gli errori un po’ sono provocati dall’avversario, altri sono banali. Senza dubbio ci manca esperienza, siamo una squadra giovane al primo anno di A1. Giocare a questo livello contro queste avversarie non è facile. Mancano ancora due partite molto toste e dobbiamo continuare a lottare e crederci fino in fondo. Come abbiamo fatto un punto con Jesi, possiamo fare punti anche con Pesaro e Novara”. Sulla diretta audio dei suoi time-out commenta: “Al microfono non sono ancora abituato, ma si tratta solo di allenarmi anche in questo. Gli avversari non hanno avuto comunque modo di stare ad ascoltarmi”.A proposito del microfono e dello spettacolo multimediale della Zoppas Arena il collega jesino Nesic ha detto: “Lo spettacolo fa parte del nostro lavoro. Faccio i complimenti alla società di Conegliano, perché per la prima volta in Italia ho visto 1.500 persone un’ora e mezzo prima della partita. Questa è la vostra vittoria. I playoff arriveranno, ma permettetemi di dire, da parte di un allenatore che per la prima volta allena una squadra importante, che Conegliano quest’anno ha già vinto il suo scudetto”.
Nesic a proposito della partita ha dichiarato: “E’ normale che una squadra come Conegliano riesca a ritornare così in partita, davanti a migliaia di persone che la sostengono. Noi nel terzo set abbiamo anche battuto meno bene e devo dire che non è facile battere bene contro Conegliano con due ricevitori di così alto livello. Quando abbiamo calato la battuta loro hanno ripreso il gioco. Loro giocano molto sulla palla alta, ma quando su queste palle ci sono Pavan e Brakocevic non è facile murare. Abbiamo vinto con 5 muri e siamo stati murati 11 volte. Noi abbiamo spesso questi cali che sono dovuti a varie problematiche e alla scarsa possibilità di allenarci che abbiamo avuto quest’anno. Stiamo provando a ottenere il quarto posto che ci porterebbe in Coppa Cev e ci stiamo preparando per i playoff”. In conferenza stampa davanti al pubblico della sala cortesia della Zoppas Arena è intervenuta anche Isabella Zilio: Tornare a Coneglian, dove mi sono allenata prima della Spagna, è stato tornare in un ambiente in cui mi sento bene. E’ stato un po’ un derby per me, perché essendo di Padova sento questa partita, mi carica tanto. Sono contenta per i due punti, importanti per il quarto posto. Però continuiamo ad avere dei cali. Per fortuna sappiamo anche rialzarci e si è visto al tie-break quando abbiamo tirato fuori la voglia di portarci a casa i punti.
Guardando alle statistiche di giornata, da sottolineare i 3 ace di Pavan, che però ha totalizzato anche 5 errori dai nove metri. Top scorer delle gialloblu è stata Brakocevic con 23 punti. Ancora sugli scudi Manzano con il 56% in attacco e 5 muri che la portano a consolidare il suo record con 90 muri punto nel totale del campionato. La Zoppas sale a 37 punti in classifica e potrebbe ancora essere raggiunta da Castellana Grotte, indietro di 5 punti. Per rendere matematico il pass per i playoff potrebbe bastare un punto, ma la lotta per le posizioni dalla sesta alla nona è ancora apertissima.