Zoppas Industries Conegliano: nessun punto nemmeno nella trasferta di Urbino
Autore: Lega Volley Femminile
6 Dicembre 2009

La Zoppas Industries Conegliano non fa punti nemmeno a Urbino, contro una Chateau d’Ax da zone alte della classifica, capace di chiudere in quattro set dopo quasi due ore di gioco. Martinez gioca la palla di riportare Pavan a schiacciare da zona 2, ma sono ancora troppi gli errori che si alternano a buone giocate per riuscire a centrare il risultato. Il finale di quarto set è palpitante, con le venete che sprecano la palla che può portare al tie-break e Urbino che vince set e partita con un eloquente 30-28. Decisamente sopra la media i fischi arbitrali a rilevare infrazioni di invasione, sintomo della tensione che si respirava in campo. Alla fine Martinez conferma che il “periodo è molto difficile e bisogna pensare alla prossima partita” e rileva che “siamo passati da momenti di bel gioco ad altri di buio”. “Le ragazze sono state brave a continuare a lottare fino alla fine, ma la tensione era tanta e non è facile recuperare quando si va quasi sempre sotto di alcuni punti a inizio set”, commenta. Prossima chance da non sbagliare domenica prossima in casa, alla Zoppas Arena contro Pavia.

Parte con il piede sull’acceleratore Urbino. Con due ace e una buona prova a muro le marchigiane mettono la freccia e chiudono il primo parziale sull’8-3. Pavan non basta per tenere in scia le venete, ma l’italo-canadese prova a scuotere le sue con il punto del 10-4. Di Iulio risponde, ma poi viene fermata quando attacca da seconda linea. Marcon mura Fernandez (14-10) e gli animi si scaldano con l’arbitro Balboni che invita tutti alla calma. Il secondo time out tecnico dice 16-11. Al rientro si vede Manzano a muro, ma il punto a punto continua a favorire Urbino che può conservare il vantaggio. Pavan mura Havickova e Conegliano accorcia sul 21-18. Il 22-19 è di Brakocevic e la Zoppas rimane in scia, ma Fernandez piazza il 24-20 che di fatto chiude il set. La prima palla-set è annullata da Pavan con un mani-out, ma chiude Havlikova, la migliore delle marchigiane, 25-21.

Secondo set ancora con Urbino sugli scudi. Pavan ci prova dal servizio, il giudice di linea dice dentro, ma l’arbitro rettifica: punto Urbino (6-3). Primo time-out con le marchigiane avanti di due punti. Brakocevic mette giù sui tre metri il 9-7. La serba però alterna grandi schiacciate a errori come quello dal servizio che vale il 12-8. Wilson mura Petrauskaite al centro (17-13). Il pareggio arriva a 17 con l’ace di Marcon. Replica Di Iulio che mette giù il nuovo vantaggio marchigiano. Dura poco perché Wilson prima indovina il muro, poi il servizio e la Zoppas decolla sul 2 (18-20). Brakocevic viene murata e Urbino torna sotto. Due grandi difese di Marcon preparano il terreno per il pronto riscatto della serba che mette a terra la palla del 19-22. Sbagliano il servizio sia Do Carmo che Bakocevic e a 23 torna tutto in parità. Si va ai vantaggi e la Zoppas la spunta alla terza palla-set, con un attacco fuori delle urbinati (25-27).

L’avvio del terzo set parla ancora marchigiano (3-1). Ci pensa Pavan a far capire che la Zoppas c’è, con un diagonale forte e stretto. Havlikova mura Marcon, che stenta a trovare varchi per i suoi attacchi (5-2). Wilson accorcia sul 6-4. Errore di Sangiuliano e 8-4 per Urbino alla prima pausa del set. Il divario non cambia nella fase centrale del set. Pavan mette giù il 13-9, ma poi sbaglia il servizio. Il secondo time out tecnico cade sul 16-10 per Urbino. Troppi gli errori e le infrazioni delle ospiti per pensare a una rimonta. Wilson segna dal servizio con l’aiuto del nastro e poi centra due difese preziose che portano al 16-13 di Brakocevic. Al rientro le due squadre infilano una teoria di infrazioni sottorete. Martinez gioca la carta Do Carmo, ma due errori della brasiliana costano cari alla Zoppas (23-19). Chiude il set Di Iulio: 25-20.

Parte bene la squadra veneta nel quarto set. Pavan sigla il 3-4. Urbino agguanta la parità a 5, ma poi commette alcuni errori e la Zoppas prende il largo. Brakocevic realizza il 6-10, Pavan il 10-13. Havlikova sbaglia, ma c’è Di Iulio a mettere giù i punti per le padrone di casa (12-14). Dalla posizione di opposto insiste Pavan e va a segno (13-15). Un’invasione urbinate manda le squadre dagli allenatori sul 14-16. Brakocevic è murata per il 17 pari, poi l’exploit di Manzano fa recuperare il 2 Zoppas. Pavan sbaglia in ricezione e torna sotto Urbino (21-21). Poi è un crescendo di tensione e ribaltamenti della situazione. Sono cinque le palle-match a disposizione delle marchigiane, una anche per le venete sul 26-27. Pavan e Brakocevic insistono, ma alla fine un’infrazione di Ghisellini chiude i giochi col parziale di 30-28.

CHATEAU D’AX URBINO – ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO 3-1
(25-21, 25-27, 25-20, 30-28)
CHATEAU D’AX: Di Iulio 18, Nucu 14, Bechis 2, Petrauskaite 18, Fernandez 12, Havlikova 17, Leonardi L, Butnaru ne, Galeotti ne, Masoni ne, Rastelli. All. Salvagni.
ZOPPAS: Sangiuliano 2, Brakocevic 24, Manzano 4, Pavan 19, Marcon 7, Wilson 10, Rossetto (L), Do Carmo 1, Positello, Ghisellini, Daminato ne. All. Martinez.
ARBITRI: Balboni e Gini.
NOTE: durata set 26′, 29′, 27′, 33′; totale 1h e 55′. Chateau d’Ax: attacco 62/149 (42%), ricezione 62% (perfetta 51%), muri 16, ace 3, battute sbagliate 10, errori 29; Zoppas: attacco 51/149 (34%), ricezione 68% (perfetta 51%), muri 13, ace 3, battute sbagliate 9, errori 24. Punti totali 105-96.

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