Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A2 Tigotà – Bagarre nel Girone B per la...
Nel Girone A da stabilire le posizioni delle prime quattro, solo Trento certa di un posto nel Girone B e sette pretendenti per tre slot Penultima g...
LeggiPierluigi Lucchetta vicino alla conferma come primo allenatore della Zoppas Industries Conegliano per la prossima stagione. Al tecnico coneglianese che ha traghettato la squadra tra mille difficoltà fino alla fine dell’ultimo campionato, la Spes ribadirà la fiducia. Gli interrogativi che rimangono aperti non sono legati a fattori tecnici, quanto alla necessità di ricreare un ideale ambiente di lavoro. “A volte è difficile prescindere dal fatto che siamo fratelli nel rapporto tra presidente e allenatore”, spiega Giovanni Lucchetta, appunto fratello del coach e presidente della Spes, “negli anni abbiamo preferito salvaguardare il rapporto familiare e limitare gli imbarazzi dovuti alla confusione dei ruoli, altrimenti avrebbe probabilmente avuto più opportunità di guidare la prima squadra”. Il lavoro messo in palestra dal tecnico in questi mesi ha convinto la società nel suo complesso: “Professionalità, competenza e dedizione di “Gigi” non si discutono, ha dimostrato le sue qualità in ogni incarico, da direttore sportivo a responsabile tecnico del settore giovanile, fino alle panchine di B e A su cui è stato. La Spes non sarebbe dov’è senza di lui. Oggi queste qualità devono pesare e prevalere nelle scelte, perché non è giusto che sia agevolato, ma non può nemmeno essere penalizzato dal legame di parentela. Per questo gli proporrò di rimanere come allenatore della prima squadra, ne parleremo e arriveremo insieme a una decisione”.
“Pierluigi è sempre stato una persona fondamentale per la Spes”, ricorda Giovanni Lucchetta, “le sue capacità sono un valore, inoltre per versatilità e disponibilità può ricoprire qualsiasi incarico tecnico in una società di alto livello. I risultati sportivi deludenti dell’ultimo campionato non sono certo imputabili alla guida tecnica, non dipendono né da Mario Martinez, né da Pierluigi. Piuttosto hanno alla base le difficoltà di rapporti interni alla squadra. Mai difficoltà palesi e forti ma un malessere che ha generato sfiducia, mancanza di entusiasmo e sinergia tra le atlete. Avevamo una rosa di dieci atlete ma non avevamo una squadra. Pierluigi lo sapeva. Nonostante questo ha accettato l’incarico lavorando duramente per recuperare il gruppo e per tentare l’impossibile. Per ciò che ha fatto, per come lo ha fatto, merita di continuare l’opera ed i risultati arriveranno”. Appena sarà tratto il dado riguardo alla guida tecnica, la Spes inizierà a comporre il team per il prossimo campionato, al via in ottobre in caso che si confermi la A2 e a fine novembre nel caso in cui la squadra venga inserita in A1.