Il Bisonte Firenze
25/12/2024
Stessa storia, stesso Santo Stefano, stesso derby
Come da tradizione, Santo Stefano ormai vuol dire derby. Per il terzo anno consecutivo, il Boxing Day della serie A1 Tigotà propone la sfida di Pal...
Leggi“Per me sarà come tornare a giocare a livello internazionale, visto che di fronte avremo la nazionale italiana”.
A pochi giorni dalla prima di campionato,
Rachele Sangiuliano guarda all’evento con un misto di ironia e voglia di rimettersi in gioco. Domenica 18 alle 18.00 alla Zoppas Arena tornerà la Foppapedretti Bergamo imbottita di campionesse europee. Da Piccinini a Lo Bianco passando per Del Core e Ortolani, sono ben sette le bergamasche tricolori.
Rachele Sangiuliano la ricordiamo nel 2002 a festeggiare l’oro Mondiale in Germania, cosa ha pensato guardando le azzurre confermarsi all’Europeo?
“Ho pensato che quella squadra lì la incontreremo domenica – risponde con un sorriso – e che per me sarà un po’ come tornare a giocare a livello internazionale”.
Parte con troppo vantaggio la Foppa contro la Zoppas?
“Mi aspetto di trovarmi di fronte una squadra in palla. Oltre all’indiscutibile forza tecnica, il gruppo di Bergamo ha il vantaggio di allenarsi e giocare costantemente insieme sia nel club che in nazionale. Per questo mi aspetto una squadra avversaria agguerrita e rodata”.
Parliamo di Zoppas Conegliano, come va la sintonia con le attaccanti?
“Benissimo, ho trovato un gruppo disponibile ad accogliermi e lavoriamo con serenità. E’ vero che tra impegni e problemini fisici la squadra finora non ha mai giocato al completo, ma il campionato è lungo e mi aspetto una crescita della squadra nel corso della stagione”.
Quali sono i vostri punti di forza?
“Jovana e Sarah (Brakocevic e Pavan, ndr) sono due importanti punti di riferimento. L’equilibrio è la Cisky (Marcon, ndr), che oltre a essere ottima in ricezione permette anche varie soluzioni d’attacco. Tra i tre centrali sarà difficile la scelta del coach Martinez, perché stanno giocando tutte bene”.
Nel marzo scorso alla Zoppas Arena portavi la maglia del Santeramo e il pubblico tifava per le avversarie. Quest’anno sarà il tuo pubblico…
“Ci penso spesso. Vedo le foto della Zoppas Arena piena e penso… wow. Domenica il palasport sarà pieno e per me sarà una bella emozione. Spero solo non si sentano troppi “Noo” sconsolati da parte dei nostri tifosi – scherza -. Fin dal mio arrivo ho sentito attorno tanto calore da parte dei tifosi, siamo in contatto via Facebook, vengono agli allenamenti, sono molto partecipi”.
A proposito di tifosi, dopo stagioni in giro per l’Italia sei ritornata vicino alla tua Noventa di Piave. Parenti e amici saranno in prima fila…
“Sicuro. L’anno scorso quando ho giocato qui ho rivisto persino la mia professoressa di filosofia delle superiori. Parenti e amici si stanno organizzando per seguirmi. Giocare a Conegliano mi darà anche l’occasione per rivedere tante persone che non vedevo da tempo”.