Terza di campionato e già banco di prova per
Conegliano chiamato al riscatto dopo la cocente sconfitta a Roma domenica scorsa. La compagine trevigiana ha la possibilità e il dovere di dimostrare qual è il suo vero volto in campo, con la possibilità oltre tutto di portarsi al terzo posto in classifica. Di fronte Busto Arsizio che è a punteggio pieno e non vorrà certo fermare la propria cavalcata.
Vittoria meritata di Busto Arsizio che dopo aver perso il primo set inizia la rimonta sbilanciando più volte l’equilibrio del match a proprio favore, concludendo i restanti set con lo stesso, punteggio 24 a 26, sfruttando anche le molte imprecisioni delle locali in fase difensiva. Per Yamamay bene Viganò e Loikkanen, rispettivamente a segno 25 e 29 volte (miglior realizzatrice), e la palleggiattirce Fokkens che segna come un metronomo il gioco lombardo, completando la propria prestazione con 5 punti, di cui uno determinante la fast a quarto set, per il risultato finale.
Sul fronte Conegliano, nonostante la buona partita dei singoli, come Costagrande (22 punti), Arias (20), Plchotova (11), e la lucidità in costruzione di azione di Serena e Marcon, smarrisce troppo spesso la coralità del gioco, concedendo troppo alle avversarie e commettendo frequenti errori. Giornata decisamente negativa per il nuovo libero di Conegliano, Rossetto, mai entrata completamente in partita e cercata continuamente dall’attacco Yamamay (45 attacchi contro su 91 totali).
Con questa vittoria, Yamamay continua la serie positiva, ripagata dal primo posto solitario in classifica (anche grazie alla sconfitta di Sassuolo); Conegliano si ritrova penultima con Reggio Emilia a soli due punti.
Primo set: Inizio di gioco che vede la prevalenza di Busto Arsizio (1 a 5), fuga tamponata da Conegliano al primo time out tecnico (7 a 8). Brutto errore in ricezione per Conegliano con la Arias che poco dopo rimedia su ribattuta fuori del muro avversario, spezza ancora da Cstagrande nell’azione successiva per il 13 pari. Per Busto Arsizio la battuta di Viganò (evidente fasciatura alla gamba destra per la sciacciatrice) è giudicata fuori dall’arbitro, decisione che consente alle locali di portarsi avanti di due al secondo time out tecnico (16 a 14). Punto personale di Serena per Conegliano: la palleggiatrice inganna il muro avversario con una rapida fast (18 a 16). Alla battuta cambio Arias – Zanatta per la Zoppas. E ancora, sempre in battuta Savietto per Plchotova (22 a 21). Con Serena alla battuta ci si avvicina alla fine del set (24 a 22), chiuso da una schiacciata di Costagrande (25 a 22). Buona questa prima frazione della Zoppas che mantenendo la concentrazione, rimonta lo svantaggio iniziale. Calo di convinzione invece perYamamay che, dopo l’inserimento della Zanatta nella metà campo trevigiana, perde il punto di riferimento nelle ripartenze.
Secondo set: Ripresa equilibrata, con le squadre che si scambiano il vantaggio ( da 6 a 5 a 6 a 7 in pochi minuti). Ottimo muro singolo della Parenti per Yamamay contro Costagande (6 a 9). Ospiti che si portano avanti di quattro punti, grazie ad una maggior concretezza nelle preparazione della fase d’attacco. Contro tempo in ricezione di Arias che tocca un pallone già fuori su schiacciata di Benini (8 a 12). Molti errori a muro e in ricezione per la Zoppas che consente a Yamamay di scappare (9 a 15). Prima del secondo time out tecnico, Rizzo commette un errore al servizio (10 a 16), Altra decisione del primo arbitro contestata, questa volta a favore di Yamamay: schiacciata di Marcon fuori su tocco del muro di Busto Arsizio. Schiacciata di Serena (15 a 18) che mette a terra con forza appena sotto rete. Con Marcon al servizio (anche in ace per lei), le trevigiane dimezzano la distanza, con una serie di sette punti a zero. Ancora cambio Zanatta – Arias, che porta la giovane libero (classe ’88) al servizio, con Conegliano che si porta in avanti anche grazie al muro vincente della Plchotova (21 a 20). Risultato che si riporta in parità (23 a 23), con le giocatrici di Busto Arsizio che cercano sempre la schiacciata contro il libero coneglianese. Ancora indecisione arbitrale, particolarmente grave perché assegna la vittoria del set (24 a 26), su schiacciata di Benini (subentrata a Lanzegni) giudicata all’interno del campo. Set dai due volti
Terzo set: Buona apertura di frazione per Cisky Marcon che piazza un altro ace, per il 2 a 0 della Zoppas. Poco dopo indecisione di Costagrande che regala l’ace alla Loikkanen per l’8 a 6. L’errore dell’argentina è un esempio della deconcentrazione che blocca la squadra trevigiana. Infatti, ancora un grossolano errore in ricezione, questa volta della Rossetto che spedisce la palla in tribuna. Yamamay ancora in fuga 10 a 13, poi la Zoppas sembra riavvicinarsi (13 a 14) e riacciuffa la parità con un muro vincente della Plchotova (15 a 15). Imponente stacco di Arias che schiaccia in faccia alla Fokkens, dopo un generoso recupero di Marcon (16 a 16). Cambio Piccoli per Plchotova al servizio, con errore nel servizio per la schiacciatrice giallo blu. Set che dopo l’inizio a favore di Busto Arsizio si mantiene in equilibrio, fino al tentativo di fuga di Conegliano, più quattro sulle avversarie (22 a 18). Da segnalare l’ingresso di Caterina Bonan per Francesca Marcon. Quattro lunghezze di vantaggio che sono mantenute anche grazie al punto di Costagrande, che si è scossa rispetto all’inizio del tempo. (23 a 19). Yamamay che si avvicina nuovamente con il muro vincente Parenti – Loikkanen su attacco di Marcon (24 a 24) e chiude il set 24 a 26 su schiacciata di Loikkanen, letteralmente bruciando i numerosi set ball delle locali, costruite colmando il distacco accumulato a metà set. Meritato il punto set di Busto Arsizio che ha reagito con lucidità tattica al gioco di Conegliano.
Quarto set: Conegliano avanti di una lunghezza al primo time out tecnico (8 a 7). Le locali sembrano non aver subito contraccolpi psicologici dalla fine del set precedente, tuttavia non riescono a trovare lo stacco sulle avversarie, che appaiono ancora più presenti delle veneta sul piano tecnico, con meno errori in fase difensiva e nel servizio. La palleggiatrice olandese Jettie Fokkens continua la buona prestazione personale, aumetata qualitativamente nel corso della gara. Nuovo sorpasso di Yamamay dopo il secondo time out tecnico (15 a 17), con Conegliano tenuta in partita da Costagrane e Arias, che trafiggono il muro lombardo, e da Serena che riporta il risultato in parità (19 a 19). Sul sorpasso giallo blu, coach Parisi chiama una sospensione del gioco, per ricaricare la formazione e suggerire alla Fokkens lo schema che vale il pareggio per Busto: la palleggiatrice da posizione quattro si sposta rapidamente al centro e finge l’alzata, che si trasforma invece in una fast vincente alle spalle del muro trevigiano. Fine frazione in parità 24 a 24 con Conegliano al servizio, dopo punto di Costagrande. Ancora un errore, questa volta in attacco di Marcon (schiacciata direttamente fuori) regala il set e la vittoria a Busto Arsizio, per 24 a 26.
Zoppas Industries Conegliano 1 – Yamamay Busto Arsizio 3
(25 – 22, 24 – 26, 24 – 26, 24 – 26).
ZOPPAS CONEGLIANO: Costagrande 22, Piccoli 0, Marcon 7, Arias 20, Zanatta 0, Bonan 0, Rossetto (Libero) 0, Rizzo 8, Vidal n.e., Savietto 0, Serena 2, Plchotova 11. Casacca blu bande gialle, libero giallo.
All.: Mario Martinez.
YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Viganò 25, Erbetta n.e., Valeriano n. e., Loikkanen 29, Lanzini 0, Bruno n.e., Molinengo (Libero) 0, Fokkes 5, Luciani 6, Benini 8, Parenti 9. Casacca rossa libero blu bande biancogialle.
All.: Carlo Parisi .
Zoppas: battute vincenti 5, errate 8, muri 14, ricezione 53%, attacco 35%.
Yamamay Busto Arsizio: battute vincenti 9, errate 7, muri 8, ricezione 37%, attacco 40%.