Giornata no per le pantere a Perugia. Lo scontro diretto che poteva valere la prima vittoria, si è trasformato in un incubo. Finisce 3-1 per la Despar. Le perugine parlano bulgaro in avvio e le pantere non entrano nella conversazione. Nel secondo set piazzano una rimonta da urlo, poi tornano a perdersi tra errori e black-out. Alla fine Martinez ammette: “Bruttissima partita, abbiamo giocato male. Me ne assumo la responsabilità e chiedo scusa a tutti quelli che ci seguono con affetto. Ora non dobbiamo perdere tempo a ragionare su questa partita, ma guardare avanti e lavorare sodo per la salvezza”.
Avvio di gara da dimenticare per le pantere. Martinez chiama due time-out prima di quello tecnico, che vede le umbre avanti 8-0. Leggeri al servizio testa la ricezione di tutta la retroguardia veneta, compresa Wilson. Serve Do Carmo per il primo punto ospite (10-1). Zetova dal servizio e Vasileva da posto 4 marcano il 14-1. La Zoppas rialza la testa con due muri. Zetova e Vasileva dettano il ritmo, risponde Marcon (21-7). Wilson annulla la prima palla set. Alla terza opportunità Dushkyevich non sbaglia e chiude il set 25-10.
Il primo pari è firmato Pavan con l’ace del 2-2 a inizio secondo set. Segue il servizio vincente di Manzano sul 5-4, ma subito dopo la centrale friulana sbaglia dai 9 metri. 8-7 il primo time out. Quando sembrava che la Zoppas potesse riprendere la corsa arriva un nuovo break umbro, che sfrutta gli errori ospiti (16-10). Due doppie e un errore di Vasileva inducono Sbano a chiamare una sosta. La rimonta veneta riesce poco a poco e dal 20-18 è inarrestabile. Marcon trova la via del punto e impatta a 23. Poi è la Zoppas a guadagnare le palle per il set, sfruttando quella del 25-27 con Pavan.
L’inerzia favorevole alla Zoppas prosegue nel terzo set. Subito Manzano e Wilson, con Marcon a far buona guardia dietro, marcano il passo e portano le venete a condurre 5-8. Dopo un lungo scambio Zetova inventa la palla dell’8-10. Il 10 pari è un ace di Quaranta. Zetova mura Pavan e riporta avanti Perugia. La bulgara e Quaranta ritrovano continuità (19-14). E Vasileva marca l’ace del 6. Wilson accorcia sul 21-18, ma viene murata da Quaranta per il 23-18. Il duo Zetova-Quaranta con attacchi in parallela conduce in porto il terzo set (25-19).
Nel quarto c’è subito Do Carmo in campo per un’incolore Pavan. Dushkyevich attacca e mura la pipe di Brakocevic portando la Despar sul 6. Il vantaggio aumenta al secondo time-out tecnico, con gli errori di Daminato e Marcon che valgono il 16-9 per le perugine. Lethonen si prende in carico l’attacco umbro e la squadra di casa si può giocare qualcosa come 8 palle per il match, chiuso a 15.
DESPAR PERUGIA – ZOPPAS INDUSTRIES CONEGLIANO 3-1
(25-10, 25-27, 25-19, 25-15)
DESPAR: Leggeri 6, Zetova 21, Vasileva 13, Dushkyevich 13, Pincerato 1, Quaranta 14, Arcangeli L, Lehtonen 4, Weiss 3, Casillo ne, Agostinetto ne, Medaglioni ne, Klug. All. Emanuele Sbano.
ZOPPAS: Marcon 12, Wilson 15, Sangiuliano 4, Pavan 3, Manzano 7, Brakocevic 8, Rossetto L, Ghisellini, Do Carmo 5, Positello, Daminato, Benazzi ne. All. Mario Regulo Maritinez.
ARBITRI: Massimiliano Bartoloni di Treia (Mc) e Andrea Gentile di Formia (Lt)
NOTE: durata set 20′, 30′, 26′, 22′; totale 1h e 38′. Spettatori 800 circa. Despar: attacco 60/147 (41%), ricezione 68% (perfetta 29%), muri 9, ace 6, battute sbagliate 1, errori 17; Zoppas: attacco 38/124 (31%), ricezione 58% (perfetta 18%), muri 13, ace 3, battute sbagliate 6, errori 25. Punti totali 100-71.