La salute delle atlete Spes passa per l’Ulss 7, la promozione della salute nel territorio dell’Ulss 7 coinvolge le “testimonial” Spes. La società di volley femminile di A1 del Nordest e l’azienda sanitaria del territorio coneglianese hanno siglato una partnership fondata sul binomio sport e salute. Si tratta di una convezione probabilmente unica nel suo genere. Parte dal riconoscimento dell’eccellenza della struttura sanitaria da parte della realtà sportiva di più alto livello nel territorio. Le atlete della Zoppas Industries Conegliano, quindi, affideranno la loro salute all’Ulss 7, che è all’avanguardia in molte specialità. Ma questo passo non ha valore soltanto per le atlete: il messaggio è positivo per tutti i cittadini, ai quali da un lato viene ribadito che l’assisitenza socio-sanitaria pubblica a cui fanno riferimento è di altissimo livello, dall’altro viene comunicato che lo sport fa bene.
La Spes finora si rivolgeva prevalentemente ad altre strutture sanitarie private e pubbliche per curare le proprie atlete, incontrando però difficoltà soprattutto nei tempi di reazione rispetto alle esigenze di sportive di alto livello. Questa impostazione non soddisfava il presidente Giovanni Lucchetta, soprattutto perché dava l’impressione che la struttura sanitaria di Conegliano non fosse all’altezza per curare le atlete della prorpia città. Da un incontro con il direttore generale Angelo Lino Del Favero e il direttore dell’unità operativa di Ortopedia Alberto Agueci è nata quindi l’idea di una innovativa collaborazione per la promozione della salute. Il gruppo di lavoro sulla convenzione ha beneficiato del contributo del direttore sanitario Sandro Cinquetti e del responsabile del settore educazione e promozione della Salute Franco Moretto, diventando la naturale conseguenza di convinzioni e obiettivi condivisi e della convergenza tra le missioni della Spes e della Ulss 7. L’accordo è stato raggiunto anche in riferimento all’obiettivo di “Tutela della salute nelle attività sportive” previsto nel Piano triennale di Igiene e Sanità pubblica ed è stato illustrato oggi alla stampa. “Lavoriamo entrambi per la salute, puntando non solo sul curare ma molto sul prevenire”, ha spiegato Del Favero, che ha ricevuto in dono dalle atlete una maglia di gioco col numero 7. E’ intervenuto anche il coach della Zoppas Industries Conegliano Mario Martinez, che ha detto: “Avere al nostro fianco i medici di Conegliano ci fa sentire tranquilli e ci permette di lavorare meglio”.
La Ulss per la salute delle atlete
La convezione è entrata in funzione da luglio e ha già dato i primi risultati. “Sono positivamente sorpreso dalla qualità del servizio che abbiamo ricevuto grazie a questo accordo”, può affermare oggi Lucchetta. Protagonisti nel successo della collaborazione sono i primari e i medici che stanno seguendo le atlete sia con visite di routine che affrontando gli infortuni di varia entità tipici di questa fase preparatoria al campionato. Tra le eccellenze dell’Ulss 7 c’è proprio l’unità diretta dal dottor Agueci, definita “Centro di riferimento regionale per la traumatologia dello sport”.
La Spes per comunicare la Salute
La Spes è diventata un vero e proprio testimonial per la salute. Lo sport, infatti, è un ottimo veicolo per promuovere la prevenzione, per far comprendere l’importanza del movimento e stimolare i cittadini nel fare attività quotidiana. Ma la Spes è un ottimo veicolo anche per trasmettere messaggi positivi, per diffondere l’entusiasmo per le discipline sportive ai bambini come ai meno giovani. Fa bene lo sport praticato, ma anche condividere un sogno sportivo aiuta a vivere meglio, ad avere qualcosa di cui essere orgogliosi e di cui sentirsi parte. Anche questo aiuta a sentirsi in buona salute. “Fare, gioire ed amare sono i verbi della salute e della vita – afferma Lucchetta – diffondere questo messaggio è il principale obiettivo della Spes”.
Le azioni
La partnership sarà evidente sulle maglie da gioco delle atlete, grazie al logotipo “Per la salute con Ulss 7”. I partner, inoltre, collaboreranno nelle iniziative di educazione e promozione della salute che hanno come destinatari i giovani. Un esempio si è avuto domenica 27 settembre a Campolongo, quartiere di Conegliano, dove l’Ulss ha organizzato la Festa del Piedibus, progetto per la mobilità sostenibile. Alla giornata di festa che ha coinvolto più di 500 bambini ha partecipato anche la Spes: le atlete hanno trascorso un pomeriggio di sport, educazione e divertimento a contatto con i giovani. A queste seguiranno altre iniziative di comunicazione, per la propozione reciproca di sport e salute.